la volpe e l'uva

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oggi vi scrivo il brevissimo racconto de la volpe e l'uva con una considerazione su ciò che mi ha suscitato la storia

LA VOLPE E L'UVA

una volpe, a digiuno da più giorni, cercava qualcosa per placare la fame. vide su un'alta vite un bel grappolo d'uva matura, pieno di acini grossi
e succosi. - finalmente ho trovato qualcosa di buono da mettere in bocca - esclamò speranzosa. spiccò un gran salto, ma non riuscì ad afferrare neanche un acino di quell'ottima uva. provò di nuovo. prese la rincorsa, saltò, allungò le zampe anteriori, ma... restò a bocca asciutta. la fame aumentava man mano che cresceva il dispetto. l'astuta bestiola tentò ancora. raccolse tutte le sue forze e spiccò un salto eccezionale. ma l'uva era lontana, sicura fra i pampini. - meglio così - esclamò la volpe sfinita. - a me l'uva acerba proprio non piace. -

QUELLO CHE TRAGGO DA QUESTA STORIA

vedo una volpe che è un bel pò invidiosa e affamata del grappolo d'uva di un contadino che la cura con tanto amore e prova diverse volte a prenderla ma non c'è riuscito e si arrende subito dicendo che gli fa schifo quando il realtà non è riuscito a prendere l'uva arrendosi facilmente non combattendo dando un segnale di debolezza verso sé stesso.

vi lascio leggere il brevissimo racconto de la volpe e l'uva con una considerazione su ciò che mi ha suscitato la storia, così che possiate farvi un'idea vostra

una sognatrice che non smette di combattere ♡

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