#combattere

eccomi qui oggi vi scrivo una breve storia a puntate del mio angelo custode LA PRIMA PUNTATA ed ecco me seduta sul letto a piangermi addosso che borbotto ad alta voce che sembro una matta con il mio cagnolino snoopy seduto accanto a me che mi guarda perplesso e io che ridacchio come una scema poi improvvisamente vedo un fascio di luce che mi acceca e poi vedo un uomo bruttino alto ben piazzato vestito con una tonaca grigia e i sandali con grandi ali bianche ed io sono scioccata e prendo in fretta e furia la polaroid blu e faccio una foto all'uomo con le ali e appena prendo la fotografia fatta e la agito per benino e vedo che non c'è nessuno e mi metto a piangere e quest'uomo se la ride ed io lo guardo malissimo e lui rimane impassibile ed io dico ma chi sei tu e quest'uomo dice io sono il tuo angelo custode e io dico come ti chiami e questa persona dice mi chiamo michelangelo e io dico come il pittore che ha fatto la cappella sistina e michelangelo dice seccato si si

eccomi qui oggi vi scrivo il brevissimo racconto de la volpe e l'uva con una considerazione su ciò che mi ha suscitato la storia LA VOLPE E L'UVA una volpe, a digiuno da più giorni, cercava qualcosa per placare la fame. vide su un'alta vite un bel grappolo d'uva matura, pieno di acini grossi e succosi. - finalmente ho trovato qualcosa di buono da mettere in bocca - esclamò speranzosa. spiccò un gran salto, ma non riuscì ad afferrare neanche un acino di quell'ottima uva. provò di nuovo. prese la rincorsa, saltò, allungò le zampe anteriori, ma... restò a bocca asciutta. la fame aumentava man mano che cresceva il dispetto. l'astuta bestiola tentò ancora. raccolse tutte le sue forze e spiccò un salto eccezionale. ma l'uva era lontana, sicura fra i pampini. - meglio così - esclamò la volpe sfinita. - a me l'uva acerba proprio non piace. - QUELLO CHE TRAGGO DA QUESTA STORIA vedo una volpe che è un bel pò invidiosa e affamata del grappolo d'uva di un c

eccomi qui oggi vi scrivo la prima parte della recensione del libro di charles dickens su il canto di natale le parti che ho preferito del racconto la strofa prima lo spettro di marley • la saggezza dei nostri nonni sfolgora nelle similitudini • la sua passeggiatina notturna su per i bastioni al vento di levante • il freddo che aveva dentro di lui • non c'era vento più aspro di lui • il cattivo tempo non sapeva da che parte pigliarlo • gli orologi del vicinato • quella nuvola scura • un fuocherello • alla fiamma della candela • dio vi benedica • gli lucevano gli occhi • che diritto avete voi di essere triste?? • l'ultima scintilla • un parlatore coi fiocchi • mi fa pena di trovarvi così ostinato • come due anime in un nocciolo • un qualunque benessere cristiano di anima • la nebbia e le tenebre si facevano così fitte • la vecchia torre di una chiesa la cui campana arcigna • la fontanina abbandonata a sé stessa s'incoronava malinconicamente di ghiacci

eccomi qui oggi vi scrivo quello che mi frulla per la mia testolina molte volte ho pensato di essere egoista perché se avevo delle caramelle me le mangiavo tutte io però quando ne ho scritto su twitter le risposte sono state unanimi nel senso che hanno quasi tutti detto di no a parte uno divertente di stefano luchetti che dice: a ssolutamente sì!! tutto quello che puoi mangiare tu, io me lo sogno in cartolina. e invece quelle colazioni squisite, le cene succulente... e io rosico!! mi ha fatto ridere tantissimo mi ha fatto divertire... ecco cosa mi fa stare bene manca un mese è ci sono le feste natalizie waw che meraviglia non vedo l'ora di vedere la neve e rimanerne a bocca aperta come quando ero bambina non vedo l'ora di vedere mia sorella silvana con i miei nipoti leonardo e sofia mi mancano tantissimo e abbiamo tantissime cose da fare insieme ed esempio: ho da dare i regali alla mia famiglia poi ho promesso a sofia che poteva colorare qualche mandala poi chiederò a mio nipot

eccomi qui oggi vi scrivo diciotto brevi poesie giapponesi haiku che ho scritto io di getto ecco i miei haiku: 1. con la forza dei cittadini che combattono per la libertà la nostra cara italia risorgerà 2. le foglie cadono dagli alberi la cioccolata calda fuma dalla tazza il felice autunno delle piccole cose 3. il tremore del corpo l'angoscia delle tenebre l'inquietudine della paura 4. la neve cade dalle nuvole con il candore dell'inverno mauro è felice 5. il fuoco acceso nel camino la pioggia che batte sui vetri il thè e le risate da condividere con gli amici 6. il piumone grande il pigiamone con le farfalle un libro sulle avventure di cristoforo colombo 7. farina sul tavolo le gocce di cioccolato che spariscono fare i biscotti con mia mamma e mia sorella valentina 8. schiuma nel lavello la musica classica in sottofondo le risate mie e di mia sorella silvana mentre laviamo i piatti 9. dei fogli tondi colorati la musica dei maroon 5 ci stiamo div

eccomi qui oggi vi scrivo i miei pensieri sparsi in libertà mi sento come un tornado dentro di me con il cuore che mi batte fortissimo e i pensieri pesanti come macigni vi faccio un esempio così che mi possiate capire meglio: vi confesso che molte volte faccio dei pensieri negativi che puntualmente scaccio via ed era già successo anni fa e mia mamma saggiamente mi aveva consigliato di pregare e io non lo ascoltata e devo dire che con il senno di poi ho sbagliato a non darle retta mi sono sempre sentita diversa dagli altri perché li vedevo normali e io mi vedevo strana e diversa da loro e questa cosa mi ha fatto maggiormente stare male ed è stata distruttiva per l'insicurezza che ho ancora ma che pian piano sta diventando sicurezza in me stessa ed è un bel pò di tempo che ho capito che essere diversi vuol dire essere sé stessi ed è stata una liberazione e adesso va un pochino meglio stavo pensando che la prima persona che ho incontrato della community che ruota intorno a claudi