le riforme strutturali secondo l'ilo

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oggi scrivo il trentacinquesimo post del blog di goofynomics di alberto bagnai e le sei considerazioni

IL TRENTACINQUESIMO POST SU GOOFYNOMICS DI ALBERTO BAGNAI

LE RIFORME STRUTTURALI SECONDO L'ILO

si avvicinano le elezioni. a davos angela merkel si accorge che https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-01-25/merkel-davos-chiede-europa-175749.shtml?uuid=AaHuYUiE “nessuno crederà all’europa se in europa non c’è lavoro”. certo, lei ha un problema che il nostro governo non ha: siccome in germania, a differenza che da noi, le elezioni non sono passate di moda, lei, che vorrebbe farsi rieleggere, qualcosa deve dire. ma per non sbagliare, dopo le affermazioni di principio, si rifugia nel solito discorso vacuo, quello delle riforme strutturali, sempre invocate, e mai specificate https://dmarionuti.blogspot.com/2010/03/reforms-progress-and-modernisation.html?m=1 (aveva ragione mario nuti a parlarne male. ma allora perché è pro-euro??). queste riforme per tutte le stagioni (elettorali)... sì, sono proprio quelle la cui assenza, secondo i piddini liberisti, ci ha messo dove stiamo (la svalutazione reale del 20% della germania?? quella?? una passeggiata di salute. e poi se sei liberista devi solo sapere la microeconomia, notoriamente: la macro non serve).

certo, siccome i nostri governanti quali siano, queste riforme, non ce lo dicono, bisognerà che ci giriamo intorno per capire di cosa si tratta.

https://en.m.wikipedia.org/wiki/File:Vue_generale_de_la_cathedrale_de_Rouen.jpg essere ospite in un paese libero aiuta. fossi in italia avrei senz’altro saputo cosa pensa casini del monitor, scusate, del monito di napolitano. voi siete prudenti e a me non lo chiedete https://www.youtube.com/watch?v=gajqPEJg2OI&feature=related (grazie). ma siccome sono in normandia, ho saputo invece che ieri è uscito http://www.ilo.org/wcmsp5/groups/public/---dgreports/---dcomm/---publ/documents/publication/wcms_171571.pdf il global employment trends 2012 dell’international labour organization (ilo). titolo: “evitare l’aggravarsi della crisi occupazionale”. e fino a qui, rimaniamo nelle affermazioni prive di contenuto: chi vorrebbe aggravarla, la crisi?? poi andiamo a leggere, e cominciano le sorpresine. basta dire che secondo l’ilo (iscritta ex officio a goofynomics) la chiave per risolvere la situazione sta nelle politiche macroeconomiche, che andrebbero fatte anche un po’ per aiutare i lavoratori, e non solo le banche (lo dicono in termini più accademici, ma il concetto è questo e sta a pag. 87). perché se la spesa pubblica è indirizzata a impieghi più produttivi dell'incremento dei meritati bonus al
management bancario, non necessariamente porta a un debito pubblico più alto (che poi è quello che ci dice sempre http://www.gustavopiga.it/ gustavo piga).

ed è anche interessante la presentazione che del rapporto fanno qui al telegiornale. perché voi forse vi ricordate della mia adorata dana74, quella che, partendo dal presupposto giusto e nemmeno tanto implicito che siccome insegno all’università sono un coglione che non conosce i dati, lei, che è furba, mi riportava i dati di non so quale pennivendolo, riferiti http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=92358 al salario dell’operaio volkswagen (si chiama anacoluto, così evitate di fare segni blu sullo schermo: mi piace sgrammaticare quando parlo con dana, è un mio piccolo vezzo, suvvia, concedetemelo)!

certo, un operaio della volkswagen guadagna più di me (e a quest’ora si riposa).

ma il giornalista francese osserva che ormai in queste aziende lavorano moltissimi interinali, senza particolari garanzie (non ci sono comunque minimi contrattuali da quelle parti), e che la germania non produce solo volkswagen (pensa che era venuto in mente anche a me!). E l’ilo rincara dicendo che queste politiche a beneficio del manifatturiero tradable
hanno creato vari problemi. non solo quelli procurati ai partner europei dalla svalutazione reale competitiva, della quale vi ho parlato spesso qui, ma anche quelli causati all'interno della germania da un aumento senza precedenti della disuguaglianza dei redditi. cosa significa?? ce lo spiega il giornalista. significa ad esempio che 7.4 milioni di tedeschi (cioè un non trascurabile 19% degli occupati) hanno mini job nel settore dei servizi, cioè lavori da 15 ore a settimana per 400 euro netti, che sono un po’ pochi per campare. Chi può cerca di cumularli.

aumento della disuguaglianza in germania... aumento della disuguaglianza in germania... già sento alex che scalda i motori!

insomma: quante sorprese! non ce lo saremmo mai aspettato! sapete aldo, quello del trio (aldo, giovanni e giacomo). ecco: io vedo aldo, con la sua enfasi insulare:
“miiiiiii, tu vuoi dirmi che le riforme strutturali sono la precarizzazione selvaggia del mercato del lavoro?? ma perché devo sempre essere io l’ultimo a sapere le cose!?”.

perché non mi ascolti.

come dana.

dedicato a dana (again). sei il mio mito. dai, non ti incazzare, lo so che sono una bestia, ma è il mio modo di dimostrarti il mio affetto. sai, io sono molto competitivo. e tu sei un’asticella molto, ma molto alta. non posso più fare a meno di te. https://www.youtube.com/watch?v=sisooIhq94E&feature=related un giorno riuscirò a farmi capire. vieni al nostro convegno?? aspetto fiducioso un'altra raffica di improperi su cdc. e devo ancora riparlare della decrescita... tu però, pippo, non fare la spia come al solito!

la fonte = https://goofynomics.blogspot.com/2012/01/le-riforme-strutturali-secondo-lilo.html?m=1

le mie sei considerazioni su le riforme strutturali secondo l'ilo:

1. le riforme strutturali sono una presa in giro

2. le politiche macroeconomiche servono per fare investimenti pubblici e mettere in circolo denaro vedi che l'economia decolla

3. il significato di anacoluto è che non segue quello dici e spezza il filo logico di una frase, cambiando il soggetto a metà strada quasi a voler confondere con parole retoriche; cosa che dana74 ha tentato di fare con alberto bagnai fallendo nel suo intento: confesso che godicchio un pò per questo

4. se non puoi svalutare il lavoro, devi svalutare lo stipendio

5. in germania c'è la diseguaglianza dei redditi: ci sono 7,4 milioni di tedeschi cioè il 19% degli occupati tramite la riforma hartz con i mini job nel settore dei servizi, lavori a quindici ore alla settimana per quattrocento euro al mese

6. per dirla come aldo di "aldo, giovanni e giacomo" direbbe: miiiiiii, tu vuoi dirmi che le riforme strutturali sono la precarizzazione selvaggia del mercato del lavoro?? e come direi io: embe se voi il mercantilismo economico devi precarizzare il mercato del lavoro che tradotto significa pagare di meno le persone

P.S.

con anacoluto alberto bagnai in modo elegante ha preso in giro bonariamente dana74

vi lascio leggere il post di alberto bagnai e le sei considerazioni, così che possiate farvi un'idea vostra

una sognatrice che non smette di combattere ♡

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