la bilancia dei pagamenti, questa sconosciuta

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oggi scrivo il ventitreesimo post del blog di goofynomics di alberto bagnai e le due considerazioni

IL VENTITREESIMO POST SU GOOFYNOMICS DI ALBERTO BAGNAI

LA BILANCIA DEI PAGAMENTI, QUESTA SCONOSCIUTA

un http://goofynomics.blogspot.com/2012/01/quod-erat-demonstrandum-2.html?showComment=1326222455711#c1466890439236576728 lettore attento mi segnala questo http://www.lemonde.fr/idees/article/2011/12/23/pour-un-demontage-concerte-de-l-euro_1622307_3232.html appello comparso su le monde, e sollecita un mio parere. mi sembra giusto portarlo alla vostra attenzione.

a me il documento pare corretto nell'analisi (gli squilibri esterni come causa della crisi) e nella proposta. del resto, sono esattamente le stesse analisi e la stessa proposta (gestire, anziché subire, l'uscita dall'euro) che ho fatto ad agosto. e quindi, nella misura in cui i tempi che viviamo ci consentono di essere d'accordo con noi stessi, non posso che trovare sensate le parole dei colleghi.

con un unico appunto.

quando parlano dei debiti esteri dicono "la france, dont les 30% sont dus pour l'essentiel à une accumulation de sorties de capitaux d'investissements directs à l'étranger". detto così, sembra che il debito estero si identifichi con l'uscita di capitali. ma questo è ovviamente sbagliato.

pensateci: se chiedete a un vostro amico un euro per prendervi un caffè, succedono due cose: voi vi indebitate col vostro amico, e nelle vostre tasche entra un euro. il vostro stato patrimoniale registra un debito, ma in termini di cassa avete una entrata, non una uscita, di capitali (il famoso euro). ora, la bilancia dei pagamenti (bdp) è redatta con un criterio di cassa: hanno segno positivo le operazioni che determinano un afflusso di valuta nel paese, negativo quelle che determinano un deflusso. di conseguenza le importazioni di capitali, cioè gli afflussi di fondi nel paese, sono registrate col segno più nel conto finanziario della bdp. ma anche se hanno segno positivo, sono nuovi debiti, perché i capitali che entrano dovranno essere restituiti (salvo bancarotta). di converso, le esportazioni di capitali sono registrate con segno meno, perché è valuta che "esce" dal paese per essere prestata a operatori non residenti. tuttavia, anche se hanno un segno meno in termini di cassa, le esportazioni di capitale sono crediti.

esempio: un tedesco acquista un btp (è successo!). in italia entrano soldi, esce un pezzo di carta, in bdp abbiamo un segno più nel conto finanziario, ma il debito estero dell'italia è aumentato (e quindi la posizione finanziaria netta sull'estero dell'italia - crediti meno debiti - è peggiorata). nella bdp tedesca succede il contrario (goofynomics):
registra un segno meno nel conto finanziario, e un segno più nella posizione netta sull'estero.

altro esempio: un francese acquista un pacchetto di controllo in una catena di supermercati italiani (è successo!). in italia entrano soldi (che escono dalla francia) e escono pezzi di carta (azioni). quindi la bdp italiana registra un segno più nel conto finanziario (voce investimenti diretti in entrata), ma un segno meno nella posizione netta. il contrario in francia.

chiaro??

ho come il sospetto che questo meccanismo ai colleghi sfugga. in effetti, gli investimenti diretti esteri in uscita (sorties de capitaux d'investissement directs à l'étranger) sono esportazioni di capitali (acquisti di azioni estere), quindi sono nuovi crediti, non nuovi debiti della francia, e infatti, anche se hanno segno meno nel conto finanziario della bdp (perché è redatto col criterio di cassa che vi ho descritto: meno perché se presto soldi a qualcuno li tolgo dalle mie tasche), hanno poi segno più nello "stato patrimoniale" del paese, la posizione finanziaria netta sull'estero. il debito è per i paesi dove i capitali arrivano, non per quello dal quale partono.

al contrario, gli investimenti diretti esteri in entrata sono un debito, anche se hanno segno più nel conto finanziario (di cassa) della bdp. per questo non è opportuno accogliere con animo tanto giulivo l'acquisto di aziende italiane da parte di imprenditori esteri: questi acquisti, che sono soldi che entrano, corrispondono a un aumento del debito dell'italia verso l'estero, debito sul quale, come su tutti i debiti, si paga una remunerazione, che consiste non in interessi, ma in profitti espatriati verso i paesi di origine dei capitali. quei profitti espatriati che sono alla causa del tracollo dell'irlanda, e potrebbero essere un domani la causa di ulteriori tracolli italiani ( http://goofynomics.blogspot.com/2012/01/la-crisi-la-svendita-e-mi-cuggino.html laddove si materializzi la svendita).

so che sembra complicato, e forse lo è, a giudicare da quanti economisti "eterodossi" si sbagliano nel leggere la bdp! (ce ne avrei di storie da raccontare...). ma noi è meglio che ce lo ricordiamo. si può essere originali nella proposta, anche essendo rigorosi nella lettura dei dati...

dedicato a sergio, che mi parla di direttorio franco tedesco. ma secondo te, quanto può essere stabile un duumvirato dove uno dei due ha crediti esteri netti per il 40% del pil o giù di lì, e l'altro debiti per il 30% del pil (come ricordano i colleghi, sempre che abbiano letto bene!)... per la cronaca, secondo le statistiche del fmi, nel 2009 la francia aveva un debito estero netto di 315 miliardi di dollari, e la germania un credito di 1270 miliardi. come dicono a livorno, fa' un po' i' cconto te... povero sarkonano... lo so che ti sta antipatico, ma a me fa tanta pena...

la fonte = https://goofynomics.blogspot.com/2012/01/la-bilancia-dei-pagamenti-questa.html?m=1

le mie due considerazioni su la bilancia dei pagamenti, questa sconosciuta:

1. chiedo a una mia amica di darmi un euro per il caffè, accadono due cose: io mi indebito con la mia amica ma in tasca mi entra un euro: questo significa che il mio stato patrimoniale ha un debito che però in termini di cassa è un credito

2. vendere le nostre aziende italiane ad imprenditori esteri vuol dire che i soldi che ci danno sono un debito dell'italia verso l'estero

vi lascio leggere il post di alberto bagnai e le due considerazioni, così che possiate farvi un'idea vostra

una sognatrice che non smette di combattere ♡

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