i quattro articoli sul giappone visti da angolazioni diverse
eccomi qui
oggi vi parlo di quattro articoli sul giappone
TOUR DELLE CASCATE DI KEGON E DEL LAGO CHUZENJI A NIKKO
coloro che cercano nel loro viaggio in giappone la natura è fortunata, perché in campagna ci sono dei posti assolutamente suggestivi. è il caso delle cascate di kegon, le più famose di tutto il giappone, secondo l’ufficio nazionale del turismo del giappone. situato a nikko, vicino ai templi più famosi del luogo, i suoi 97 metri di ruscello d’acqua si tuffano nel lago chuzenji e la visione di questo set è qualcosa di veramente sorprendente, di solito al di fuori dei circuiti turistici che di solito sono disposti a visitare il giappone. a solo un chilometro da una delle parti del grande complesso del santuario futurasan jinja, il santuario chugushi, abbiamo un bellissimo angolo naturale dove puoi vivere un’autentica esperienza per i sensi.
IL TOUR DELLE CASCATE KEGON
il fatto che le cascate di kegon siano un po ‘remote è anche una delle loro attrazioni. lì non troveremo orde di turisti, anche se è comunque un luogo famoso per la sua bellezza. il fatto è che se vogliamo fare un’escursione alle cascate di kegon, la cosa più pratica è includerle nel nostro itinerario attraverso nikko. i templi e santuari più importanti della zona sono molto vicini, ma per arrivare alle cascate di kegon dovremo andarci apposta. nonostante questo, nelle vicinanze della zona si trova il santuario chugushi, che dovrebbe essere visitato approfittando dell’occasione.
per godersi il kegon falls abbiamo diverse opzioni. per prima cosa, possiamo prendere l’ascensore fino in cima per vedere tutta la forza dell’acqua precipitare; e, d’altra parte, si può davvero godere del panorama da un punto panoramico raggiunto dopo aver preso la funivia acheki daira e aver fatto una passeggiata di circa un chilometro e mezzo attraverso il chanoki daira. da questo punto si può vedere non solo la caduta delle cascate, ma anche tutta la bellezza del lago chuzenji, che irradia un bel colore blu scuro quando il tempo è bello e con uno sfondo montuoso che completa il quadro. puoi anche goderti la vista della cascata dal basso, oltre che approfittare della vicina zona commerciale, dove puoi soddisfare il tuo appetito prendendo una prelibatezza locale: lo yuba, che si può trovare in varie ricette come ramen, zuppa, gyozas o dolci.
UN'ESPERIENZA NELLA PIENA NATURA GIAPPONESE
un’attività interessante che può essere svolta nella zona è attraversa chuzenji in una delle tante piccole barche trovate sui moli. una passeggiata che dura circa 20 minuti e permette di conoscere meglio questo bellissimo lago profondo 161 metri.
questa visita è particolarmente impressionante nei periodi di massimo splendore della natura in giappone: il sakura e il momiji. sia in primavera che in autunno, i colori sono i protagonisti di questo luogo, offrendo allo scopritore qualcosa di veramente unico da contemplare. ovviamente durante questi periodi è più facile trovare altre persone con le stesse preoccupazioni.
SANTUARIO CHUGUSHI VICINO AL LAGO CHUZENJI
un chilometro dal lago è una delle parti di futurasan jinja, il santuario chugushi, costruito nel 784 dal monaco buddista shodo, anche se in seguito divenne un luogo di culto shintoista. come il resto dei santuari, è immerso nella natura e il suo accesso dal lago chuzenji sottolinea l’importanza di questo aspetto per lo shintoismo.
questo santuario si trova tra il principale, futurasan jinja e okumiya (in alto sul monte nantaisan). futurasan jinja è il più antico complesso religioso di nikko, fondato nel 767. all’interno ci sono un totale di 23 edifici classificati come importanti beni culturali. questo santuario è il protettore di nikko ed è dedicato alle montagne nantai san, vicino all’area e che è alto 2.484 metri; nyotai san e taro.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/tour-cascate-di-kegon-nikko/
QUANTO COSTA VIAGGIARE IN GIAPPONE
il costo del viaggio in giappone scoraggia molte persone. non ci saremmo andati da soli se non avessimo avuto l’opportunità di trascorrere tre settimane e mezzo a casa a kyoto.
sì, è costoso, a volte scioccante, ma probabilmente non costa molto di più di molti posti in europa occidentale e ne è valsa la pena.
non ci sono molti posti al mondo che hanno una cultura così unica e affascinante, eppure è un paese sviluppato dove tutto funziona e basta. le persone sono meravigliosamente educate, i treni sono comodi e sempre puntuali, la sistemazione è di alto livello e il cibo è delizioso.
QUINDI QUANTO CI SONO COSTATE CINQUE SETTIMANE E MEZZO IN GIAPPONE??
abbiamo suddiviso le spese nel periodo della casa in cui non avevamo spese di alloggio e accesso a una cucina e durante il periodo dei viaggi in giappone.
questi costi sono per due persone.
questa è la ripartizione di quanto funziona su base media giornaliera.
NOTE SULLE NOSTRE SPESE
guarda il riepilogo dei nostri costi di viaggio in giappone durante il nostro secondo viaggio in giappone nel 2017 nel nostro itinerario in giappone.
Housesitting
abbiamo trovato la nostra casa di kyoto mind my house. le case in giappone non vengono fuori molto spesso, ma è stata una grande opportunità per conoscere la città e risparmiare un sacco di soldi. kyoto era un ottimo posto in cui basarsi. C’è così tanto da fare a kyoto e nelle aree circostanti, e non è così frenetico come tokyo.
per lo più abbiamo cucinato per noi stessi. i supermercati non sono economici, soprattutto per frutta e formaggio, ma ci sono alcune occasioni come gli spaghetti freschi per 50p. abbiamo mangiato fuori circa cinque volte, sempre a pranzo quando costava meno. tuttavia, abbiamo mangiato in alcuni ristoranti piuttosto costosi.
il trasporto includeva la metropolitana e l’autobus intorno a kyoto, oltre ad alcuni viaggi in treno più lunghi per nara e kibune.
l’intrattenimento era quasi tutto il biglietto d’ingresso per i templi e santuari di kyoto che spesso sono circa 500 yen (€6,50€) anche se ce ne sono molti gratuiti.
altro copre oggetti vari come cartoline e articoli da toeletta.
spendere 47€ al giorno per due persone a Kyoto è un vero affare e siamo così contenti di aver trovato la casa. se dovessi aggiungere le spese di alloggio ma fossi in grado di cucinare da solo tanto quanto noi, questo budget salirà a circa 149€ al giorno per due in base al soggiorno in una camera doppia con bagno privato di 8000 yen in un ostello.
in giro per il giappone
questo è quando le cose iniziano a diventare costose e riflettono più accuratamente il costo del viaggio in giappone.
abbiamo acquistato un japan rail pass di 7 giorni per 28.300 yen ciascuno, un enorme 368€. Questo ti fa risparmiare un sacco di soldi se vuoi guidare i treni proiettile (cosa che fai, sono fantastici). questo non è molto più di quanto costerebbe un viaggio di andata e ritorno da tokyo a kyoto.
i costi di viaggio aggiuntivi erano metropolitane e treni locali, soprattutto a tokyo, e treni da e per l’aeroporto. una volta abbiamo preso un taxi. anche il nostro viaggio da osaka koya san non era incluso nel nostro pass ferroviario (è solo per la ferrovia giapponese), quindi questo era extra.
abbiamo trascorso la settimana con un pass ferroviario in un vorticoso tour del paese, seguito da una settimana a tokyo. abbiamo alloggiato in camere doppie in hotel d’affari e ostelli, e le camere tradizionali più costose in un tempio e in un ryokan (locanda tradizionale). il nostro ryokan era nella fascia economica dello spettro ma costava ancora 226€!! è il massimo che abbiamo mai pagato per un posto in cui soggiornare, ma include una colazione e una cena gourmet e multi piatto, e vale la pena spendere per l’esperienza.
abbiamo mangiato fuori quasi tutti i pasti tranne alcuni che abbiamo cucinato a tokyo. come vegetariani non possiamo sempre mangiare nei locali economici dove puoi mangiare per 500 yen 6,50€. abbiamo trovato un pasto economico che di solito era di circa 1000 yen ciascuno 13€. le bevande possono davvero sommarsi, anche caffè e bibite analcoliche. una pausa caffè per due potrebbe costare 900 yen 12€. abbiamo cercato di evitarlo, ma in mezzo a un tifone a volte avevamo bisogno di una ritirata.
il nostro budget per l’intrattenimento è composto principalmente da biglietti di due giorni per disney tokyo a 10.200 yen 132€ ciascuno. ne è valsa la pena vedere la svolta unicamente giapponese su disney e abbiamo davvero adorato il parco disney sea, più incentrato sugli adulti. abbiamo trascorso 12 ore solo lì, quindi è stato un buon rapporto qualità prezzo!
il nostro appartamento a tokyo è stato sovvenzionato, quindi aggiungere il costo completo dell’appartamento al nostro budget richiederebbe il nostro budget giornaliero totale viaggiando fino a 256€ al giorno per due persone. ahia!
suggerimenti per risparmiare denaro per il giappone
se riesci a trovare un modo per ottenere un alloggio gratuito con il house sitting o il couchsurfing risparmierai un sacco di soldi.
per le grandi città utilizza siti come booking.com per ottenere le migliori tariffe negli hotel d’affari. può essere più economico di un ostello.
consulta la nostra guida alle opzioni di alloggio in giappone per scoprire quale tipo di alloggio è più economico e migliore per te.
l’alcol è costoso. se bevi, acquista birre da un distributore automatico o da un minimarket invece che dai bar.
attenersi all’acqua del rubinetto e al tè gratuito durante i pasti. le bevande analcoliche sono molto costose nei ristoranti ancora una volta le abbiamo bevute solo da distributori automatici o negozi di alimentari.
non dare la mancia. non è previsto qui e può persino offendere.
ottieni un japan rail pass. è costoso ma ne vale la pena perché è l’unico modo economico per guidare i treni proiettili super efficienti, veloci e confortevoli.
cammina il più possibile per risparmiare sui costi della metropolitana e degli autobus locali. non pensare nemmeno a prendere un taxi.
di solito consiglio di viaggiare lentamente per risparmiare denaro, ma a causa del costo dei pass ferroviari e degli alloggi, il giappone non è proprio il posto dove uscire se hai un budget limitato.
è innegabile, il giappone è costoso, ma per noi valeva ogni centesimo.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/quanto-costa-viaggiare-giappone/
MINIMALISMO IN GIAPPONE
il minimalismo è una corrente di pensiero in cui la frase “less is more” governa praticamente tutto. è un modo di vedere la vita che stride molto con le tendenze moderne in cui il consumismo sfrenato sembra aver preso possesso delle persone e tutti fanno fatica a vedere chi può accumulare sempre più cose. dà l’impressione che il minimalismo sia un’ideologia emersa come una forma di rivoluzione contro quella tendenza dei consumatori che prevede un brutto futuro per il pianeta. tuttavia, da molti anni ormai, i giapponesi vivono godendo dei benefici che il minimalismo in un punto di equilibrio ottimale può offrirti.
l’origine di questa ideologia è stata stabilita in giappone per mano di buddismo zen. durante il periodo kamakura, tra gli anni 1185 e 1333, nacque il buddismo zen come è conosciuto oggi. tra i tanti insegnamenti che il buddismo porta ai suoi praticanti, uno di questi è l’assenza di bisogno di beni per raggiungere la felicità.
il minimalismo può portarti molto se riesci a raggiungere un punto di equilibrio che ti permetta di poterlo portare normalmente nella società moderna. in discovering japan evidenziamo 3 principali vantaggi della semplificazione della nostra vita.
BENEFICI DEL MINIMALISMO
pace interiore
il primo vantaggio è la pace interiore che ottieni solo contemplando uno spazio ben organizzato senza molte cose che ti privano di energia. ecco alcuni esempi di stanze giapponesi decorate con un’atmosfera minimalista.
non ci vuole molto di più per calmare il trambusto della nostra anima che per sedersi in una di queste stanze, contemplare un giardino dall’altra parte della finestra e il silenzio. è qualcosa di magico.
la libertà
il secondo vantaggio è la libertà che deriva dal non essere ancorati ai propri beni. più cose hai, più compiti di pulire, ordinare, traslocare in caso di trasloco, prendersi cura, aggiustare e dare o vendere in caso di eccesso. molte volte non siamo consapevoli del tempo che dedichiamo ai nostri oggetti. se mettessimo un timer che aggiungesse minuti ogni volta che dedichiamo un pò di tempo ai beni, saremmo sopraffatti nel corso degli anni dal numero di ore investite.
messa a fuoco
il terzo vantaggio è lo spazio che viene liberato nella nostra mente per concentrarci su ciò che è veramente importante. liberarci della necessità di realizzare qualcosa che riempia il nostro vuoto ci dà la possibilità di contemplare cosa sta realmente causando quel vuoto e riempirlo. avremo più tempo per coltivare, studiare e imparare tutto ciò che migliora le nostre vite. tutto ciò che ci dà la possibilità di fare un passo avanti e andare avanti.
come tutte le cose belle della vita, portate all’estremo perdono la loro efficacia o addirittura ottengono l’effetto opposto. per questo è importante cercare quel punto in cui, come i giapponesi, traggono vantaggio dal minimalismo senza esserne schiavi.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/minimalismo-giappone/
LE 7 LEZIONI DI BAMBÙ
il popolo giapponese ha un legame molto forte con la natura da centinaia di anni. hanno coltivato un rapporto di armonia e nel tempo lo hanno sempre tenuto presente. per loro, la natura è uno dei loro grandi maestri e da essa sono state apprese molte lezioni. tra tutti gli elementi della natura, il bambù è uno di quelli che ha insegnato loro di più. oggi vogliamo mostrarvi uno degli insegnamenti che più ci accompagnano nella nostra giornata.
lezione 1: forte meglio che grande
è molto comune pensare che perché qualcosa sia forte, deve essere grande e robusto. ad esempio, le gigantesche sequoie degli stati uniti o gli immensi ficus delle giungle sudamericane. ma molte volte, la dimensione non è la cosa più importante. più è grande, meno spazio rimane per tutto il resto. nelle foreste di alberi giganteschi, non c’è spazio per l’ingresso della luce e di solito sono luoghi bui e talvolta cupi. tuttavia, in una foresta di bambù c’è ancora spazio per luce, speranza, gentilezza, entusiasmo e molte altre cose di vitale importanza. e secondo la filosofia orientale, devi essere forte per fare spazio a tutto il resto.
lezione 2: flessibilità di fronte alla avversità
quando il vento soffia molto forte può rompere il tronco degli alberi più solidi. questo perché rimangono rigidi e mancano di flessibilità. tuttavia, il bambù si adatta alle circostanze e sebbene possa dimenarsi con grande virulenza, raramente vedremo un tronco di bambù rotto dal vento. rimangono sul posto ma fluiscono per resistere meglio alla tempesta. sono il chiaro esempio di flessibilità.
lezione 3: crescere prima
il bambù può impiegare più di 7 anni per iniziare a crescere dal momento in cui viene piantato. un coltivatore inesperto potrebbe cancellare la pianta pensando che sia successo qualcosa al seme. ma gli agricoltori più esperti sanno che il bambù, prima di crescere verso l’alto, cresce verso il basso. per prima cosa tessono una vasta rete di radici e si sistemano bene al suolo. poi, negli anni, possono crescere fino a 15 metri in soli 6 mesi. questo ci insegna che se vogliamo crescere senza avere una buona base, molto probabilmente collasseremo con l’arrivo della prima tempesta. una buona base ci darà la chiave, sia per la crescita personale che professionale.
lezione 4: il riflesso si vede solo in acque calme
oggi la nostra mente impegnata sta andando mille all’ora. abbiamo centinaia di cose a cui pensare e una quantità enorme di stimoli che cercano di attirare la nostra attenzione. rimanere concentrati su qualcosa non è mai stato così difficile prima. non possiamo ignorare il vecchio proverbio che dice “non puoi vedere il tuo riflesso sull’acqua in movimento, solo quando l’acqua è calma la tua figura disegna sulla superficie”. camminare attraverso una foresta di bambù ti darà un’idea di cosa siano le acque calme. il suono morbido della brezza che scuote le foglie, la superficie vellutata dei suoi tronchi allungati e quella leggera sfumatura di verde che si illumina quando la luce lo colpisce possono quasi fermare il tempo. fai come il bambù e calma le acque in cui naviga la tua mente.
lezione 5: cadi sette volte, alzati otto
il bambù ci insegna anche a rialzare la testa ogni volta che le avversità ci abbattono. in inverno, quando arrivano le abbondanti nevicate, possono far toccare a terra le cime di bambù a causa del forte peso a cui sono sottoposte. tuttavia, quando la neve scompare, il bambù riprende la sua forma per rialzarsi come se non fosse mai stato abbattuto prima. onoriamo il proverbio “nana korobi ya oki” (cadi 7 volte e rialzati 8).
lezione 6: crescita continua
puoi sempre salire di un gradino in più. anche un bambù che ha raggiunto i 40 metri, può raggiungere i 41. quando parli con i grandi maestri di arti marziali giapponesi e dici loro quanto sono bravi, molto probabilmente ti diranno che hanno ancora molto da imparare. è l’apprendimento costante che li fa andare così lontano. quando pensi di sapere tutto, in realtà dimostri di non sapere nulla.
lezione 7: a volte il più semplice è il più utile
il bambù è usato per quasi tutto. molte cose sono fatte di bambù, scope, recinzioni, borse, utensili da cucina e una miriade di altri usi che sono quasi illimitati. possiamo ottenere così tanto da qualcosa di così semplice… nella sua semplicità sta la sua bellezza ed eleganza. questo è un concetto che steve jobs ha imparato bene nelle sue numerose visite nella terra del sol levante. “meno è meglio”. lascia che dicano ad apple se ha funzionato per loro o no.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cultura-e-tradizioni/le-7-lezioni-di-bambu/
il sito sul giappone:
https://ilgiappone.net/blog/
adesso leggetevi tutti e quattro gli articoli sul giappone
una sognatrice che non smette di combattere ♡
oggi vi parlo di quattro articoli sul giappone
TOUR DELLE CASCATE DI KEGON E DEL LAGO CHUZENJI A NIKKO
coloro che cercano nel loro viaggio in giappone la natura è fortunata, perché in campagna ci sono dei posti assolutamente suggestivi. è il caso delle cascate di kegon, le più famose di tutto il giappone, secondo l’ufficio nazionale del turismo del giappone. situato a nikko, vicino ai templi più famosi del luogo, i suoi 97 metri di ruscello d’acqua si tuffano nel lago chuzenji e la visione di questo set è qualcosa di veramente sorprendente, di solito al di fuori dei circuiti turistici che di solito sono disposti a visitare il giappone. a solo un chilometro da una delle parti del grande complesso del santuario futurasan jinja, il santuario chugushi, abbiamo un bellissimo angolo naturale dove puoi vivere un’autentica esperienza per i sensi.
IL TOUR DELLE CASCATE KEGON
il fatto che le cascate di kegon siano un po ‘remote è anche una delle loro attrazioni. lì non troveremo orde di turisti, anche se è comunque un luogo famoso per la sua bellezza. il fatto è che se vogliamo fare un’escursione alle cascate di kegon, la cosa più pratica è includerle nel nostro itinerario attraverso nikko. i templi e santuari più importanti della zona sono molto vicini, ma per arrivare alle cascate di kegon dovremo andarci apposta. nonostante questo, nelle vicinanze della zona si trova il santuario chugushi, che dovrebbe essere visitato approfittando dell’occasione.
per godersi il kegon falls abbiamo diverse opzioni. per prima cosa, possiamo prendere l’ascensore fino in cima per vedere tutta la forza dell’acqua precipitare; e, d’altra parte, si può davvero godere del panorama da un punto panoramico raggiunto dopo aver preso la funivia acheki daira e aver fatto una passeggiata di circa un chilometro e mezzo attraverso il chanoki daira. da questo punto si può vedere non solo la caduta delle cascate, ma anche tutta la bellezza del lago chuzenji, che irradia un bel colore blu scuro quando il tempo è bello e con uno sfondo montuoso che completa il quadro. puoi anche goderti la vista della cascata dal basso, oltre che approfittare della vicina zona commerciale, dove puoi soddisfare il tuo appetito prendendo una prelibatezza locale: lo yuba, che si può trovare in varie ricette come ramen, zuppa, gyozas o dolci.
UN'ESPERIENZA NELLA PIENA NATURA GIAPPONESE
un’attività interessante che può essere svolta nella zona è attraversa chuzenji in una delle tante piccole barche trovate sui moli. una passeggiata che dura circa 20 minuti e permette di conoscere meglio questo bellissimo lago profondo 161 metri.
questa visita è particolarmente impressionante nei periodi di massimo splendore della natura in giappone: il sakura e il momiji. sia in primavera che in autunno, i colori sono i protagonisti di questo luogo, offrendo allo scopritore qualcosa di veramente unico da contemplare. ovviamente durante questi periodi è più facile trovare altre persone con le stesse preoccupazioni.
SANTUARIO CHUGUSHI VICINO AL LAGO CHUZENJI
un chilometro dal lago è una delle parti di futurasan jinja, il santuario chugushi, costruito nel 784 dal monaco buddista shodo, anche se in seguito divenne un luogo di culto shintoista. come il resto dei santuari, è immerso nella natura e il suo accesso dal lago chuzenji sottolinea l’importanza di questo aspetto per lo shintoismo.
questo santuario si trova tra il principale, futurasan jinja e okumiya (in alto sul monte nantaisan). futurasan jinja è il più antico complesso religioso di nikko, fondato nel 767. all’interno ci sono un totale di 23 edifici classificati come importanti beni culturali. questo santuario è il protettore di nikko ed è dedicato alle montagne nantai san, vicino all’area e che è alto 2.484 metri; nyotai san e taro.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/tour-cascate-di-kegon-nikko/
QUANTO COSTA VIAGGIARE IN GIAPPONE
il costo del viaggio in giappone scoraggia molte persone. non ci saremmo andati da soli se non avessimo avuto l’opportunità di trascorrere tre settimane e mezzo a casa a kyoto.
sì, è costoso, a volte scioccante, ma probabilmente non costa molto di più di molti posti in europa occidentale e ne è valsa la pena.
non ci sono molti posti al mondo che hanno una cultura così unica e affascinante, eppure è un paese sviluppato dove tutto funziona e basta. le persone sono meravigliosamente educate, i treni sono comodi e sempre puntuali, la sistemazione è di alto livello e il cibo è delizioso.
QUINDI QUANTO CI SONO COSTATE CINQUE SETTIMANE E MEZZO IN GIAPPONE??
abbiamo suddiviso le spese nel periodo della casa in cui non avevamo spese di alloggio e accesso a una cucina e durante il periodo dei viaggi in giappone.
questi costi sono per due persone.
questa è la ripartizione di quanto funziona su base media giornaliera.
NOTE SULLE NOSTRE SPESE
guarda il riepilogo dei nostri costi di viaggio in giappone durante il nostro secondo viaggio in giappone nel 2017 nel nostro itinerario in giappone.
Housesitting
abbiamo trovato la nostra casa di kyoto mind my house. le case in giappone non vengono fuori molto spesso, ma è stata una grande opportunità per conoscere la città e risparmiare un sacco di soldi. kyoto era un ottimo posto in cui basarsi. C’è così tanto da fare a kyoto e nelle aree circostanti, e non è così frenetico come tokyo.
per lo più abbiamo cucinato per noi stessi. i supermercati non sono economici, soprattutto per frutta e formaggio, ma ci sono alcune occasioni come gli spaghetti freschi per 50p. abbiamo mangiato fuori circa cinque volte, sempre a pranzo quando costava meno. tuttavia, abbiamo mangiato in alcuni ristoranti piuttosto costosi.
il trasporto includeva la metropolitana e l’autobus intorno a kyoto, oltre ad alcuni viaggi in treno più lunghi per nara e kibune.
l’intrattenimento era quasi tutto il biglietto d’ingresso per i templi e santuari di kyoto che spesso sono circa 500 yen (€6,50€) anche se ce ne sono molti gratuiti.
altro copre oggetti vari come cartoline e articoli da toeletta.
spendere 47€ al giorno per due persone a Kyoto è un vero affare e siamo così contenti di aver trovato la casa. se dovessi aggiungere le spese di alloggio ma fossi in grado di cucinare da solo tanto quanto noi, questo budget salirà a circa 149€ al giorno per due in base al soggiorno in una camera doppia con bagno privato di 8000 yen in un ostello.
in giro per il giappone
questo è quando le cose iniziano a diventare costose e riflettono più accuratamente il costo del viaggio in giappone.
abbiamo acquistato un japan rail pass di 7 giorni per 28.300 yen ciascuno, un enorme 368€. Questo ti fa risparmiare un sacco di soldi se vuoi guidare i treni proiettile (cosa che fai, sono fantastici). questo non è molto più di quanto costerebbe un viaggio di andata e ritorno da tokyo a kyoto.
i costi di viaggio aggiuntivi erano metropolitane e treni locali, soprattutto a tokyo, e treni da e per l’aeroporto. una volta abbiamo preso un taxi. anche il nostro viaggio da osaka koya san non era incluso nel nostro pass ferroviario (è solo per la ferrovia giapponese), quindi questo era extra.
abbiamo trascorso la settimana con un pass ferroviario in un vorticoso tour del paese, seguito da una settimana a tokyo. abbiamo alloggiato in camere doppie in hotel d’affari e ostelli, e le camere tradizionali più costose in un tempio e in un ryokan (locanda tradizionale). il nostro ryokan era nella fascia economica dello spettro ma costava ancora 226€!! è il massimo che abbiamo mai pagato per un posto in cui soggiornare, ma include una colazione e una cena gourmet e multi piatto, e vale la pena spendere per l’esperienza.
abbiamo mangiato fuori quasi tutti i pasti tranne alcuni che abbiamo cucinato a tokyo. come vegetariani non possiamo sempre mangiare nei locali economici dove puoi mangiare per 500 yen 6,50€. abbiamo trovato un pasto economico che di solito era di circa 1000 yen ciascuno 13€. le bevande possono davvero sommarsi, anche caffè e bibite analcoliche. una pausa caffè per due potrebbe costare 900 yen 12€. abbiamo cercato di evitarlo, ma in mezzo a un tifone a volte avevamo bisogno di una ritirata.
il nostro budget per l’intrattenimento è composto principalmente da biglietti di due giorni per disney tokyo a 10.200 yen 132€ ciascuno. ne è valsa la pena vedere la svolta unicamente giapponese su disney e abbiamo davvero adorato il parco disney sea, più incentrato sugli adulti. abbiamo trascorso 12 ore solo lì, quindi è stato un buon rapporto qualità prezzo!
il nostro appartamento a tokyo è stato sovvenzionato, quindi aggiungere il costo completo dell’appartamento al nostro budget richiederebbe il nostro budget giornaliero totale viaggiando fino a 256€ al giorno per due persone. ahia!
suggerimenti per risparmiare denaro per il giappone
se riesci a trovare un modo per ottenere un alloggio gratuito con il house sitting o il couchsurfing risparmierai un sacco di soldi.
per le grandi città utilizza siti come booking.com per ottenere le migliori tariffe negli hotel d’affari. può essere più economico di un ostello.
consulta la nostra guida alle opzioni di alloggio in giappone per scoprire quale tipo di alloggio è più economico e migliore per te.
l’alcol è costoso. se bevi, acquista birre da un distributore automatico o da un minimarket invece che dai bar.
attenersi all’acqua del rubinetto e al tè gratuito durante i pasti. le bevande analcoliche sono molto costose nei ristoranti ancora una volta le abbiamo bevute solo da distributori automatici o negozi di alimentari.
non dare la mancia. non è previsto qui e può persino offendere.
ottieni un japan rail pass. è costoso ma ne vale la pena perché è l’unico modo economico per guidare i treni proiettili super efficienti, veloci e confortevoli.
cammina il più possibile per risparmiare sui costi della metropolitana e degli autobus locali. non pensare nemmeno a prendere un taxi.
di solito consiglio di viaggiare lentamente per risparmiare denaro, ma a causa del costo dei pass ferroviari e degli alloggi, il giappone non è proprio il posto dove uscire se hai un budget limitato.
è innegabile, il giappone è costoso, ma per noi valeva ogni centesimo.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/quanto-costa-viaggiare-giappone/
MINIMALISMO IN GIAPPONE
il minimalismo è una corrente di pensiero in cui la frase “less is more” governa praticamente tutto. è un modo di vedere la vita che stride molto con le tendenze moderne in cui il consumismo sfrenato sembra aver preso possesso delle persone e tutti fanno fatica a vedere chi può accumulare sempre più cose. dà l’impressione che il minimalismo sia un’ideologia emersa come una forma di rivoluzione contro quella tendenza dei consumatori che prevede un brutto futuro per il pianeta. tuttavia, da molti anni ormai, i giapponesi vivono godendo dei benefici che il minimalismo in un punto di equilibrio ottimale può offrirti.
l’origine di questa ideologia è stata stabilita in giappone per mano di buddismo zen. durante il periodo kamakura, tra gli anni 1185 e 1333, nacque il buddismo zen come è conosciuto oggi. tra i tanti insegnamenti che il buddismo porta ai suoi praticanti, uno di questi è l’assenza di bisogno di beni per raggiungere la felicità.
il minimalismo può portarti molto se riesci a raggiungere un punto di equilibrio che ti permetta di poterlo portare normalmente nella società moderna. in discovering japan evidenziamo 3 principali vantaggi della semplificazione della nostra vita.
BENEFICI DEL MINIMALISMO
pace interiore
il primo vantaggio è la pace interiore che ottieni solo contemplando uno spazio ben organizzato senza molte cose che ti privano di energia. ecco alcuni esempi di stanze giapponesi decorate con un’atmosfera minimalista.
non ci vuole molto di più per calmare il trambusto della nostra anima che per sedersi in una di queste stanze, contemplare un giardino dall’altra parte della finestra e il silenzio. è qualcosa di magico.
la libertà
il secondo vantaggio è la libertà che deriva dal non essere ancorati ai propri beni. più cose hai, più compiti di pulire, ordinare, traslocare in caso di trasloco, prendersi cura, aggiustare e dare o vendere in caso di eccesso. molte volte non siamo consapevoli del tempo che dedichiamo ai nostri oggetti. se mettessimo un timer che aggiungesse minuti ogni volta che dedichiamo un pò di tempo ai beni, saremmo sopraffatti nel corso degli anni dal numero di ore investite.
messa a fuoco
il terzo vantaggio è lo spazio che viene liberato nella nostra mente per concentrarci su ciò che è veramente importante. liberarci della necessità di realizzare qualcosa che riempia il nostro vuoto ci dà la possibilità di contemplare cosa sta realmente causando quel vuoto e riempirlo. avremo più tempo per coltivare, studiare e imparare tutto ciò che migliora le nostre vite. tutto ciò che ci dà la possibilità di fare un passo avanti e andare avanti.
come tutte le cose belle della vita, portate all’estremo perdono la loro efficacia o addirittura ottengono l’effetto opposto. per questo è importante cercare quel punto in cui, come i giapponesi, traggono vantaggio dal minimalismo senza esserne schiavi.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cosa-vedere/minimalismo-giappone/
LE 7 LEZIONI DI BAMBÙ
il popolo giapponese ha un legame molto forte con la natura da centinaia di anni. hanno coltivato un rapporto di armonia e nel tempo lo hanno sempre tenuto presente. per loro, la natura è uno dei loro grandi maestri e da essa sono state apprese molte lezioni. tra tutti gli elementi della natura, il bambù è uno di quelli che ha insegnato loro di più. oggi vogliamo mostrarvi uno degli insegnamenti che più ci accompagnano nella nostra giornata.
lezione 1: forte meglio che grande
è molto comune pensare che perché qualcosa sia forte, deve essere grande e robusto. ad esempio, le gigantesche sequoie degli stati uniti o gli immensi ficus delle giungle sudamericane. ma molte volte, la dimensione non è la cosa più importante. più è grande, meno spazio rimane per tutto il resto. nelle foreste di alberi giganteschi, non c’è spazio per l’ingresso della luce e di solito sono luoghi bui e talvolta cupi. tuttavia, in una foresta di bambù c’è ancora spazio per luce, speranza, gentilezza, entusiasmo e molte altre cose di vitale importanza. e secondo la filosofia orientale, devi essere forte per fare spazio a tutto il resto.
lezione 2: flessibilità di fronte alla avversità
quando il vento soffia molto forte può rompere il tronco degli alberi più solidi. questo perché rimangono rigidi e mancano di flessibilità. tuttavia, il bambù si adatta alle circostanze e sebbene possa dimenarsi con grande virulenza, raramente vedremo un tronco di bambù rotto dal vento. rimangono sul posto ma fluiscono per resistere meglio alla tempesta. sono il chiaro esempio di flessibilità.
lezione 3: crescere prima
il bambù può impiegare più di 7 anni per iniziare a crescere dal momento in cui viene piantato. un coltivatore inesperto potrebbe cancellare la pianta pensando che sia successo qualcosa al seme. ma gli agricoltori più esperti sanno che il bambù, prima di crescere verso l’alto, cresce verso il basso. per prima cosa tessono una vasta rete di radici e si sistemano bene al suolo. poi, negli anni, possono crescere fino a 15 metri in soli 6 mesi. questo ci insegna che se vogliamo crescere senza avere una buona base, molto probabilmente collasseremo con l’arrivo della prima tempesta. una buona base ci darà la chiave, sia per la crescita personale che professionale.
lezione 4: il riflesso si vede solo in acque calme
oggi la nostra mente impegnata sta andando mille all’ora. abbiamo centinaia di cose a cui pensare e una quantità enorme di stimoli che cercano di attirare la nostra attenzione. rimanere concentrati su qualcosa non è mai stato così difficile prima. non possiamo ignorare il vecchio proverbio che dice “non puoi vedere il tuo riflesso sull’acqua in movimento, solo quando l’acqua è calma la tua figura disegna sulla superficie”. camminare attraverso una foresta di bambù ti darà un’idea di cosa siano le acque calme. il suono morbido della brezza che scuote le foglie, la superficie vellutata dei suoi tronchi allungati e quella leggera sfumatura di verde che si illumina quando la luce lo colpisce possono quasi fermare il tempo. fai come il bambù e calma le acque in cui naviga la tua mente.
lezione 5: cadi sette volte, alzati otto
il bambù ci insegna anche a rialzare la testa ogni volta che le avversità ci abbattono. in inverno, quando arrivano le abbondanti nevicate, possono far toccare a terra le cime di bambù a causa del forte peso a cui sono sottoposte. tuttavia, quando la neve scompare, il bambù riprende la sua forma per rialzarsi come se non fosse mai stato abbattuto prima. onoriamo il proverbio “nana korobi ya oki” (cadi 7 volte e rialzati 8).
lezione 6: crescita continua
puoi sempre salire di un gradino in più. anche un bambù che ha raggiunto i 40 metri, può raggiungere i 41. quando parli con i grandi maestri di arti marziali giapponesi e dici loro quanto sono bravi, molto probabilmente ti diranno che hanno ancora molto da imparare. è l’apprendimento costante che li fa andare così lontano. quando pensi di sapere tutto, in realtà dimostri di non sapere nulla.
lezione 7: a volte il più semplice è il più utile
il bambù è usato per quasi tutto. molte cose sono fatte di bambù, scope, recinzioni, borse, utensili da cucina e una miriade di altri usi che sono quasi illimitati. possiamo ottenere così tanto da qualcosa di così semplice… nella sua semplicità sta la sua bellezza ed eleganza. questo è un concetto che steve jobs ha imparato bene nelle sue numerose visite nella terra del sol levante. “meno è meglio”. lascia che dicano ad apple se ha funzionato per loro o no.
la fonte = https://ilgiappone.net/blog/cultura-e-tradizioni/le-7-lezioni-di-bambu/
il sito sul giappone:
https://ilgiappone.net/blog/
adesso leggetevi tutti e quattro gli articoli sul giappone
una sognatrice che non smette di combattere ♡
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